Il momento tanto atteso è arrivato: la nostra nuova casa è lì, pronta per rifarsi il look! La immaginiamo, la sogniamo...ed eccoci ad affrontare una ristrutturazione, il punto di partenza di un percorso lungo e tortuoso, se non ci si affida alle persone giuste!
Il primo step per realizzare la casa dei propri sogni è scegliere una impresa in grado di occuparsi con professionalità e competenza della ristrutturazione dalla A alla Z, che vi ascolti e comprenda appieno le vostre esigenze.
Molti dubbi verranno sollevati durante questo periodo, dalle caratteristiche dell’impianto di illuminazione, al tipo di pavimento che sarà posato, alla tipologia di riscaldamento, gli infissi: tutti argomenti sui quali è necessario essere preparati - e affidarsi ai consigli degli esperti!
È fondamentale riflettere sulle soluzioni da adottare e ponderare tutte le scelte prima dell’avvio dei lavori, in modo da evitare perdite di tempo o brutte sorprese.
Quali aspetti valutare?
L’impianto di riscaldamento
Non dare mai per scontato il tipo di riscaldamento! È una scelta tecnologica, che richiede una valutazione di fattibilità e aspetto estetico.
Optare per un riscaldamento a pavimento vuol dire essere certi che ci sia a terra la sufficiente profondità (differenza di quota tra la soletta e il piano di calpestio) tale da assicurare una buona resa e funzionalità.
Se invece si decide di optare per un sistema a parete, bisogna considerare che risulterà problematico utilizzare porte scorrevoli su quelle pareti e che, collocarvi davanti arredi voluminosi, potrebbe comportare una perdita di efficienza del sistema di riscaldamento.
Infine, è possibile optare per un sistema di climatizzazione canalizzato a vista o nascosto (nel controsoffitto), che in entrambi i casi richiede un’altezza del soffitto utile per sopportare un abbassamento di quota o l’ancoraggio delle strutture - nel caso del sistema a vista.
Il pavimento
Le caratteristiche del sottofondo cambiano in base al pavimento scelto da posare: lo spessore della mattonella influisce sulla tipologia di massetto da realizzare. I grandi formati o la resina hanno uno spessore minimo, a differenza di una cementina o di una comune piastrella, più spesse e che, conseguentemente, richiedono un massetto diverso.
La cucina
Per far si che la cucina dei nostri sogni divenga realtà, è fondamentale considerare in anticipo la predisposizione degli impianti: può rivelarsi molto utile recarsi prima dal rivenditore con una planimetria, per poi definire lo schema di impianti da predisporre; soprattutto se si desidera una cucina a isola, che prevede un passaggio di gas, luce e acqua sotto il pavimento per poi emergere nell’esatto punto utile.
L‘illuminazione
Nello scegliere l’illuminazione, bisogna considerare funzionalità e design: ogni tipologia di luce necessita di una riflessione sugli spazi per definire la giusta collocazione di lampadari, faretti, applique, gole.
Il salotto, ad esempio, è una stanza che può essere illuminata con dei faretti incassati nel controsoffitto, prevedendo un posizionamento di questi studiato ad hoc per il proprio ambiente.
Per rendere l’illuminazione più soffusa e realizzare, invece, delle gole con strisce led, è necessario calcolare un punto di accesso per l’inserimento e la sostituzione delle strisce o del trasformatore.
I bagni
Optare per sanitari sospesi o raso-muro permette di risparmiare molto spazio (cosa che, soprattutto in bagni di piccole dimensioni, non è da sottovalutare). È necessario, tuttavia, sceglierli nel momento giusto, vale a dire nella fase di definizione dell’impianto idraulico e, conseguentemente, del posizionamento dello scarico.
Rivestimenti e tinteggiatura
Particolari finiture richiedono basi appropriate: bisogna preparare una parete alla tinteggiatura o, al contrario, non è necessario rifinire la parete in casi di rivestimento. Deciderlo in tempo aiuta nel contenimento dei costi, evitando una perdita di soldi - e di tempo - non necessaria.
Arredamento
Fase finale della ristrutturazione. L’arredamento è la parte apparentemente di più facile gestione, ma giocare d’anticipo evita di far perdere troppo tempo per pensare a dove posizionare i mobili. Ad esempio, se possediamo già parte dell’arredamento, o vogliamo riutilizzare vecchi pezzi di famiglia, è bene anticipare la scelta del loro posizionamento, per evitare di dover poi nascondere elementi ingombranti. Inoltre, pensare per tempo a nicchie o pareti delle giuste proporzioni, può aiutare ad esaltare arredi di pregio con illuminazioni particolari.